lunedì 8 novembre 2010

Animal Kingdom

Animal Kingdom (David Michod, Australia, 2010)

La morte della madre costringe il giovane J a rimettersi in contatto con il resto della sua famiglia, che non incontrava da anni. Ben presto viene coinvolto nei traffici criminali degli zii, spacciatori di droga, e in un feroce confronto contro la polizia.

E'un bel film, che riesce a distinguersi dai canoni dei film "di famiglie criminali" (che ormai sono quasi un sottogenere vero e proprio) per l'estrema crudezza dei rapporti fra i personaggi. Ed è anche ben realizzato:lo stile asciutto ed essenziale è davvero pregevole. Forse gli manca solo qualche dialogo di livello per farne un capolavoro assoluto, ma del resto il taglio è realistico e non è che ti puoi aspettare chissà quali discorsi memorabili da uno spacciatore di periferia. Soprattutto se non si tratta di un film di Hollywood.

Non si vedono spesso film australiani di questo livello. Premio della giuria al Sundance 2010. Non ho visto gli altri film in concorso, ma è improbabile che ce ne siano stati di molto più belli.

lunedì 1 novembre 2010

Essi Vivono!

Essi Vivono! (They Live, John Carpenter,USA,1988)
John Carpenter è un mito - su questo non ammetto discussioni. Certo, non si può dire che i suoi film siano fra i migliori mai fatti, ma sono divertenti e, presi con la giusta ironia, dei piccoli capolavori di genere. Grosso Guaio a Chinatown. il remake de "La Cosa" (forse il più "serio" dei suoi film), Fuga da New York, Halloween, The Fog... film tamarri e fatti bene.
Essi Vivono è uno dei film meno famosi e meno visti, almeno in Italia, ma è anche uno dei suoi film più strani, buffi e, in un certo senso, "impegnati" (per quanto impegnato possa essere un film di Carpenter).
La storia è quella di un manovale disoccupato, John "Nada" interpretato da Roddy Piper (sì proprio "Rowdy" Roddy Piper il wrestler!!!) che si aggira alla ricerca di lavoro per la periferia di una grande città americana. Ben presto scopre che, fra i derelitti al margine della società, si sta organizzando un movimento di resistenza contro la borghesia, in realtà costituita da orribili e scheletrici alieni. Gli alieni ci controllano con TV, beni di consumo, pubblicità e tutti i miti della società consumistica, mantenendoci in uno stato di apparente benessere...ma essi vivono, e noi dormiamo. Fortunatamente, indossando degli speciali occhiali da sole, è possibile individuare questi alieni e, forse, distuggerli.
Ho già detto che è un film tamarro? Credo di sì. Gli effetti speciali sono al livello della serie originale dei Visitors, le battute sono "over the top" e in generale tutto urla pop-corn e minchioneria.Quindi è un film assolutamente da vedere se vi piace il genere - se non altro per alcune scene davvero esilaranti e famose come quella della banca ("I have come here to chew bubble gum and kick ass. And I'm all out of bubble gum" - battuta resa celebre nel mondo dei videogame da Duke Nukem).