
Aguirre, der Zorn Gottes (W.Herzog,1972)
Si è fatto un gran parlare di Werner Herzog nelle scorse settimane. La recente rassegna al Museo Nazionale del Cinema di Torino e la ristampa delle pellicole dagli originali (sempre a cura della fondazione del museo) ha avuto una grande copertura mediatica, culminata con l'ospitata del regista da Fazio.
Non mi ricordavo di aver visto un singolo film di 'sto benedetto e osannato Herzog. Ho deciso di rimediare.
L'ambientazione del film è quella della ricerca dell'Eldorado, 1560. Pizarro, dopo aver scavalcato le Ande con uomini in arme, cavalli e cannoni, non riesce a penetrare la giungla e manda una quarantina di uomini in avanscoperta, ordinandogli di discendere il fiume su delle zattere. Vicecomandante del drappello è Aguirre (Klaus Kinski) che, nella crescente brama di potere, diventa folle e conduce la spedizione alla rovina.
Vi confesso che questo film non mi è piaciuto molto. La "maschera" di Kinski è fantastica e alcune inquadrature sono molto suggestive. Però il film non mi ha catturato, forse per un eccessivo minimalismo. L'unica sequenza veramente memorabile è quella di apertura, con l'esercito spagnolo che scende dalle Ande.
Ho trovato più interessante "La Ballata del Soldato Bambino", documentario del 1984 sulla condizione dei bambini-soldato in Nicaragua. Incluso negli extra del DVD, ne giustifica pienamente l'acquisto.