lunedì 8 novembre 2010

Animal Kingdom

Animal Kingdom (David Michod, Australia, 2010)

La morte della madre costringe il giovane J a rimettersi in contatto con il resto della sua famiglia, che non incontrava da anni. Ben presto viene coinvolto nei traffici criminali degli zii, spacciatori di droga, e in un feroce confronto contro la polizia.

E'un bel film, che riesce a distinguersi dai canoni dei film "di famiglie criminali" (che ormai sono quasi un sottogenere vero e proprio) per l'estrema crudezza dei rapporti fra i personaggi. Ed è anche ben realizzato:lo stile asciutto ed essenziale è davvero pregevole. Forse gli manca solo qualche dialogo di livello per farne un capolavoro assoluto, ma del resto il taglio è realistico e non è che ti puoi aspettare chissà quali discorsi memorabili da uno spacciatore di periferia. Soprattutto se non si tratta di un film di Hollywood.

Non si vedono spesso film australiani di questo livello. Premio della giuria al Sundance 2010. Non ho visto gli altri film in concorso, ma è improbabile che ce ne siano stati di molto più belli.

Nessun commento: